Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy. Per saperne di piu'

Approvo
Venerdì, 29 Marzo 2024
025_radallarm.jpg205_martena.jpg010_bluesea.jpg200_carrozzo.jpg180_winet.jpg210_mondofiori.jpg040_compasso.jpg220_liaci.jpg020_idrovelox50.jpg
Coronavirus: balzo dei contagi. Positivo l’11% dei tamponi. Vaccini in arrivo per le Forze dell'ordine

Coronavirus: balzo dei contagi. Positivo l’11% dei tamponi. Vaccini in arrivo per le Forze dell'ordine

Cresce all'11% il tasso di positività al coronavirus in Puglia che segna un aumento dei nuovi contagi nell’ultimo bollettino epidemiologico. 

I 1154 casi positivi registrati oggi in regione su 10.256 tamponi sono suddivisi nei 420 in provincia di Bari, 85 in provincia di Brindisi, 78 nella provincia BAT, 235 in provincia di Foggia, 99 in provincia di Lecce, 233 in provincia di Taranto, 3 casi di residenti fuori regione e 1 provincia di residenza non nota. Alto il numero dei decessi registrati: 27 di cui 9 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia BAT, 3 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Lecce e 7 in provincia di Taranto.

Dati che obbligano a tenere alta la guardia e ad accelerare nelle vaccinazioni, dopo settimane in cui la variante inglese sembra circolare con maggiore insistenza tra i giovani. A preoccupare infatti è l’andamento epidemiologico registrato nell'ultimo mese soprattutto in ambito scolastico regionale, con il tasso di contagio analizzato nella popolazione studentesca superiore a quello registrato nella popolazione generale. Un innalzamento del numero dei casi tra bambini e giovani tenuto sotto osservazione proprio per la funzione di “vettore” riscontrata negli under16 di portare il virus in famiglia contagiando genitori e nonni. 
Analisi questa che richiede un’accelerazione nell’agenda di inoculazione dei vaccini a docenti e personale scolastico. Vaccinazioni che in provincia di Lecce sono partite lunedì scorso dalle scuole comunali (asili e infanzia) del capoluogo e proseguiranno coinvolgendo secondo un calendario in via di definizione gli altri istituti di ogni ordine e grado della provincia, con la somministrazione che verrà eseguita nelle sedi scolastiche con l’obiettivo prefissato dai vertici sanitari di portare a termine le operazioni entro il 14 marzo prossimo. Piano di vaccinazione che prosegue anche tra gli over80, con le somministrazioni che in Salento procedono spedite nei 12 punti vaccinali fissi della provincia, al momento ritenuti più adatti per gestire eventuali emergenze. In programma ogni giorno circa 1400 vaccinazioni. Il piano come annunciato dall’Asl leccese prevede infatti, 120 vaccini al giorno per sede vaccinale, dal lunedì al sabato. Azienda sanitaria che è al lavoro anche in vista della grande vaccinazione di massa, per completare le ultime procedure di validazione dei punti vaccinali comunali non sanitari indicati dai sindaci dei 96 centri della provincia di Lecce. La campagna di somministrazione una volta avviata sarà affidata a 42 team di vaccinatori che si muoveranno da un Comune all'altro del Salento, ottimizzando tempo e risorse. Parallelamente si muove anche la Prefettura di Lecce per dare esecuzione in tempi rapidi alle direttive nazionali di vaccinazione delle forze dell’ordine. In programma in questi giorni più incontri tra istituzioni e le diverse forze in campo per fissare sinergicamente data e modalità di avvio della campagna vaccinale.

045_vcn.jpg180_quarta.jpg025_martena.jpg070_annaluce.jpg170_pneumatic.jpg030_ortokinesis.jpg030_solazzo.jpg