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Carmiano, il bene confiscato diventa Casa della Salute

Carmiano, il bene confiscato diventa Casa della Salute

Nuova vita al bene confiscato alla criminalità organizzato, e consegnato dopo i lavori di recupero alla comunità di Carmiano. Il taglio del nastro ieri pomeriggio alla presenza del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, del Prefetto di Lecce Maria Rosa Trio e dalla Commissione straordinaria a guida del Comune. Presenti alla cerimonia anche il procuratore generale della Repubblica, Antonio Maruccia, il Questore del capoluogo Andrea Valentino e il senatore Dario Stefano.

“Una giornata positiva. L'auspicio è che questo diventi un luogo che testimonia la presenza dello Stato, dove vengono forniti servizi a favore della collettività”. Questa la dichiarazione del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, in apertura di cerimoniale. Dopo il taglio del nastro, la responsabile del Viminale è poi entrata nel merito dell’intervento dello Stato a Carmiano. “Lo Stato che arriva in un territorio è uno Stato che fa sentire la sua presenza. In un comune che ha 12mila abitanti è un segnale importante di legalità che ci sia la restituzione alla collettività di un immobile, che leggendo la storia è stato confiscato nel 2013, provvedimento reso definitivo dal Tribunale nel 2015, e siamo arrivati al 2021 perché il Comune sino a quando non è stato sciolto per mafia – ha affermato Lamorgese - ha consentito che fosse impropriamente tenuto dal soggetto a cui era stato confiscato. La consegna di oggi testimonia il prezioso e complesso lavoro dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Dove qui c’era l’illegalità, da domani questo luogo – ha proseguito il Ministro - sarà dedicato alla cura delle persone”.

Ministro Lamorgese, che non si è sottratta ad un passaggio sul futuro amministrativo del Comune chiamato al voto il prossimo 7 novembre. “Vediamo quello che succede. Il fatto che noi siamo qua è la rappresentazione classica della presenza dello Stato che continuerà a vigilare, ma sono convinta che i cittadini di Carmiano sapranno scegliere bene, perché dipende da loro anche la vita della loro comunità”.

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