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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Vittoria a Pordenone: il Lecce accorcia sulla vetta

Vittoria a Pordenone: il Lecce accorcia sulla vetta

"Parola al tifoso"

Oggi a Pordenone non si chiedeva altro, se non i tre punti. E tre punti sono arrivati. Difficile parlare di campo, di ritmo e altro: i giallorossi non calpestavano l'erbetta in una gara ufficiale da più di un mese ed era inevitabile aspettarsi qualche difficoltà. Di contro, alla vigilia, questa partita poteva rappresentare una minaccia più seria di quanto ci si potesse aspettare: la classica buccia di banana contro una squadra che conta appena 8 punti in classifica.

Ed invece i giallorossi sono scesi in campo con determinazione e intelligenza di chi sa quanto nulla sia scontato in questo campionato di B: neanche una partita contro un modesto Pordenone, squadra obiettivamente proiettata verso la retrocessione. Un Lecce che poi mantiene calma e lucidità nonostante una direzione di gara a dir poco pessima: incredibili le ammonizioni di Dermaku e Hjulmand, quando dall'altra parte i ramarri-picchiatori avrebbero dovuto chiudere con qualche espulsione di più. Ottima la prova di Calabresi che scaccia, a questo punto, ogni dubbio sulla sua permanenza. Sublime Strefezza, concreto Gargiulo. Opaca la prestazione di squadra nella ripresa, che ha fatto intravedere i fantasmi di coriniana memoria: come dimenticare quel Pescara-Lecce. Sbagliare dei gol semplici a tu per tu col portiere (Di Mariano), non ammazzare la partita, dare fiato ad una squadra totalmente allo sbando come quella di Tedino è da (quasi) suicidio.

Ma in compenso comunque sono arrivati i 3 punti: e tornerà anche quella brillantezza che ci ha contraddistinto. Finisce il girone di andata con un Lecce che potenzialmente (attendiamo il recupero col Vicenza) potrebbe issarsi al secondo posto con 37 punti. Un ottimo viatico che ci proietta al meglio alla sfida con la Cremonese al "Via del Mare", unica squadra quella grigiorossa che ha davvero messo in difficoltà i giallorossi. Ma prima c'è la Coppa Italia: godiamoci il giovedì sera che verrà contro Mourinho e la Roma di Tammy Abraham. Anche qui, senza paura.

UP: Strefezza, Calabresi, Gargiulo

DOWN: Di Mariano

Emanuele Spagnolo

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