Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy. Per saperne di piu'

Approvo
Giovedì, 25 Aprile 2024
025_radallarm.jpg180_winet.jpg040_compasso.jpg200_carrozzo.jpg220_liaci.jpg210_mondofiori.jpg020_idrovelox50.jpg010_bluesea.jpg205_martena.jpg

Rischia il processo l’ex parlamentare Achille Villani Miglietta per avere messo sul suo profilo di Whatsapp la foto della scritta parzialmente cancellata “de me… truffatore paga li cristiani” lasciata su un muro di Carmiano la notte del 17 dicembre 2017, quando fu lanciata una bottiglia incendiaria nel giardino della villa dell’allora sindaco Giancarlo Mazzotta. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce, Marcello Rizzo, ha disposto l’imputazione coatta per Villani Miglietta, difeso dall’avvocato Carlo Gervasi, con l’ipotesi di reato di diffamazione. Respinta la richiesta di archiviazione del pubblico ministero Carmen Ruggiero.

Tuttavia, erano due le vicende per le quali la Procura aveva chiesto l’archiviazione. E per la seconda il giudice ha ritenuto che non si potesse contestare la diffamazione a Villani Miglietta poiché in questo caso Mazzotta non era individuabile come la persona offesa in un post su Facebook del 27 novembre 2017.

 

Published in Attualità
180_quarta.jpg025_martena.jpg070_annaluce.jpg045_vcn.jpg170_pneumatic.jpg030_solazzo.jpg030_ortokinesis.jpg