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Giovedì, 16 Maggio 2024
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Sfida tutta giallorossa in programma oggi alle 14.30 al “Via del Mare” di Lecce con due squadre in piena forma, entrambe vittoriose nell’ultima giornata di campionato e che cercheranno di continuare la loro striscia positiva. Il Lecce punta ad un successo per essere sempre più primo, momentaneamente a +4 dal Catania, mentre gli ospiti pronti a dare battaglia per conquistare punti utili per raggiungere il prima possibile l’obiettivo salvezza.

Quella di oggi sarà la prima partita dopo la chiusura del mercato di riparazione, che vede il Lecce rafforzato grazie alle scelte del direttore sportivo Mauro Meluso. Acquisti in ogni reparto: il ritorno di Legittimo in difesa, Selasi a centrocampo insieme a Tabanelli e in attacco il capocannoniere di categoria, Saraniti.

Ecco il Lecce di Mister Liverani: (4-3-1-2) Perucchini tra i pali, da sinistra verso destra Di Matteo, Riccardi, Cosenza e capitan Lepore. Al centro del campo giocherà Arrigoni con una maschera protettiva a causa della frattura del setto nasale accusata a Rende, a completare il reparto Armellino e Mancosu. Sulla trequarti dubbio Tabanelli-Tzonev. In avanti insieme a Di Piazza ci sarà Saraniti. In dubbio Caturano, out per Costa Ferreira.

Rosa calciatori quasi al completo per mister Dionigi, ad eccezione di Sirri e Kanis. Catanzaro: (3-5-2) Nordi in porta, Sabato, Maita, Gambaretti in difesa, Di Nunzio, Sepe, Onescu, Falcone, De Giorgi in mediana, coppia d'attacco Infantino, Letizia.

Dirige l’incontro l’arbitro Matteo Proietti della sezione di Terni. La sfida d’andata Catanzaro-Lecce fu la prima partita di Liverani in panchina, il Lecce si impose per 1-3 con reti di Lepore , Torromino e Cosenza.

 

G. Schito

Published in Sport
Domenica, 28 Gennaio 2018 19:45

Il Lecce sbanca Rende con il gol di Cosenza

Tre punti d’oro per il Lecce che vince al “Lorenzon” di Rende con il risultato di 1 a 0, e si issa a quota 49 punti in classifica, distaccando momentaneamente a +7 il Catania, che domani sarà impegnata in casa contro la Virtus Francavillla.

Rende: Forte, Pambianchi, Sanzone, Gigliotti (23 st Viteritti), Ricciardo (29 st Actis Goretta), Rossini, Franco, Blaze, Porcaro, Vivacqua (29 st Ferreira), Laaribi. A disp: De Brasi, Boscaglia, Marchio, Piromallo, Coppola, Felleca, Godano, Calvanese, Cuomo. Allenatore Trocini.

Lecce: Perucchini, Mancosu, Cosenza, Arrigoni (21 st Megelaitis), Lepore, Marino, Caturano ( 8 st Di Piazza), Dubickas (21 st Persano), Tzonev (13 st Torromino), Armellino, Legittimo (21 st Di Matteo). A disp: Chironi, Vicino, Riccardi, Valeri, Ciancio, Gambardella. Allenatore Liverani.

Marcatore: 24' st. Cosenza

Arbitro: Daniel Amabile della sezione di Vicenza.

Rende - Partita combattuta, sin dai primi minuti. Rende aggressivo, chiude ogni varco lasciando poco spazio alle qualità tecniche della formazione leccese. Le due squadre non riescono ad esprimersi al meglio, tanti gli errori in impostazione nella prima frazione di gioco, complice anche il manto erboso non in perfette condizioni. Nel secondo tempo la partita si vivacizza. Il Lecce aumenta il forcing offensivo e iniziano ad arrivare le occasioni da rete con Armellino e Di Piazza. Il gol giallorosso è nell’aria e al 69’ finalmente il risultato si sblocca con il vantaggio di testa realizzato da Ciccio Cosenza . Dopo il gol, il Rende si scuote e la gara vive un’altalena di emozioni. La formazione di Trocini attacca a testa bassa alla ricerca del pari. Il Lecce difende e risponde colpo su colpo. Al 93’ ultimo brivido giallorosso con la conclusione di Blaze che termina di poco a lato rispetto alla porta difesa da Perucchini.

G. Schito

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Gara in trasferta a Rende per il Lecce di Fabio Liverani. Dopo il pareggio contro il Catania, la formazione giallorossa fa visita al team calabrese nella 23^ giornata di campionato. Fischio d’inizio ore 16.30. Previsti circa 200 tifosi leccesi al seguito della squadra.

Domenica insidiosa per la capolista, chiamata al successo per mantenere distanti in classifica le dirette inseguitrici. Rende calcio in piena forma, occupa il quarto posto in classifica dopo la vittoria in casa del Siracusa.

Poche le novità riguardo le probabili scelte di mister Liverani. Il Lecce dovrebbe schierarsi con Perucchini tra i pali, in difesa da sinistra a destra, Di Matteo, Riccardi, Cosenza e Lepore, quest’ultimo in ballottaggio con Ciancio. A centrocampo solito trio formato da Armellino, Mancosu e Arrigoni al centro. Sulla trequarti in attesa del possibile nuovo arrivo, sarà Tzonev a giocare alle spalle di bomber Di Piazza e Torromino preferito a Caturano. Assenti Costa Ferreira e Pacilli. Convocato ma non disponibile, il nuovo acquisto Andrea Saraniti, attuale capocannoniere del Girone C con 9 reti siglate con la maglia della Virtus Francavilla.

La squadra di Trocini dovrebbe scendere in campo con Forte in porta, difesa a tre con Sanzone, Porcaro e Pambianchi, centrocampo folto con Godano, Rossini, Franco, Laaribi, Blaze, in attacco la coppia Actis Goretta e Ricciardo.

Nella sfida d’andata il Lecce si impose per 1 a 0 con rete di Mancosu.

G.Schito

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L’attesa è finita, dopo un mese di stop riprende il torneo di Serie C. Si riparte da Lecce - Catania, big match in programma alle 14.30, valido per la 21^ giornata di campionato.

La prima contro la seconda della classe, un match dai punti pesantissimi. Al Via del Mare si attente il pubblico delle grandi occasioni, previsti circa 17.000 spettatori per una partita che in passato è valsa la Serie A.

Nel girone di andata il Catania dominò sul Lecce con un secco 3-0 che provocò le dimissioni di Roberto Rizzo. Un girone dopo, tanto è cambiato. Il Lecce guida la classifica a +4 sui rossoazzurri e sulla panchina giallorossa siede Fabio Liverani. Difficile fare un pronostico in una sfida che appare aperta ad ogni risultato, ma un successo interno premierebbe le ambizioni del Lecce, che vedrebbe allungato il vantaggio su una diretta inseguitrice a più 7.

Tornando al campo, il Lecce dovrebbe schierarsi con Perucchini in porta, in difesa Cosenza e Riccardi centrali, sulle fasce Di Matteo e Lepore, a centrocampo Arrigoni assistito ai lati da Armellino e Mancosu. Possibile spazio sulla trequarti per Costa Ferreira, recuperato dopo un attacco influenzale. In avanti bomber Di Piazza e uno tra Caturano e Torromino. In panchina il nuovo acquisto Legittimo.

Gli ospiti, privi in panchina di mister Cristiano Lucarelli, squalificato, dovrebbero schierarsi con Pisseri tra i pali, Marchese, Tedeschi e Aya nel pacchetto arretrato, centrocampo a 5, con gli esterni Semenzato e Di Grazia, al centro Mazzarani Bucolo e Lodi. Coppia d’attacco formata dell’ex Curiale e Ripa. Incerto l’utilizzo di Biagianti e Russotto, pronto invece a subentrare l’ex Lecce, Caccavallo. 

G.Schito

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Si è chiusa ieri, dopo quattro giorni d’esposizione presso l’ex Convento dei Teatini a Lecce, la mostra fotografica su tela ad altezza uomo dal titolo: “Uomini e Calciatori: 15 anni di Lecce attraverso la nostra lente” a cura di Anza e Marco Lezzi, fotografi ufficiali U.S. Lecce.

L’evento, a sostegno del progetto”Bimbulanza”, rappresenta una linea temporale che vede protagonisti calciatori, presidenti, allenatori e componenti dello staff tecnico che hanno segnato gli ultimi 15 anni di storia della squadra.

La prima parte è stata dedicata al glorioso Lecce di Zeman che riuscì ad occupare i primi posti della classifica di Serie A nella stagione 2004-05. A seguire il foto-ricordo della squadra allenata da Papadopulo che riuscì a riconquistare la massima serie, nella finale Play-off disputata con l’Albinoleffe. Uno spazio è stato dedicato anche alla Primavera del Lecce che vinse due campionati con mister Roberto Rizzo in panchina.

La mostra è proseguita con le diapositive del Lecce di capitan Zanchetta e le foto della sfortunata retrocessione e l’immediata risalita con la coppia d’attacco Marilungo – Di Michele. Poi gli ultimi due anni del Lecce in Serie A con i colombiani Muriel e Cuadrado guidati da Serse Cosmi. Infine le foto dei cinque anni di serie C che hanno visto susseguirsi nel tempo calciatori come Miccoli, Moscardelli e Lepore fino ad arrivare alla storia attuale segnata da Mister Liverani e da una squadra solida che primeggia in campionato.

G. Schito

 

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