Consiglio comunale martedi alle 17, in prima convocazione, con all’ordine del giorno “Palazzo dei Celestini”. Due gli argomenti in programma, ma il punto centrale di grande interesse resta il Palazzo del XIV secolo.

L’assise cittadina si riunisce a Carmiano su richiesta del gruppo di minoranza a seguito della sentenza della Cassazione che ha sancito la proprietà dell’immobile a favore del comune di Carmiano dopo un lungo contenzioso con la Vacantomar.

Si torna quindi a parlare del palazzo con una storia travagliata e dal futuro che resta incerto.

Palazzo dei Celestini, furto al centro “Peppino Impastato” e variazioni al bilancio di previsione 2017, gli argomenti più rilevanti previsti nel consiglio comunale programmato oggi alle 16.30  a Carmiano.

L’assemblea dopo l’approvazione, in apertura dei lavori, dei verbali della seduta precedente, sarà chiamata a discutere sull’interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza “Bruno Cosimo ed altri” inerente il Laboratorio Urbano Giovanile “Centro per la legalità - Peppino Impastato”. Argomento da approfondire: il furto di 4 computer, avvenuto circa un mese fa nel LUG di Magliano.

Al terzo punto seguirà la richiesta, ancora del gruppo consigliare “LiberAzione” su “Palazzo dei Celestini”, antico immobile divenuto definitivamente di proprietà dell’Ente dopo la sentenza della Corte di Cassazione che ha posto fine ad un lungo contenzioso tra il Comune e la società “Vacantomar”.

In chiusura dei sei punti programmati, spazio al "piano diritto allo studio" e "variazioni e ratifica del bilancio di previsione 2017".

Diverse quindi le interrogazioni, mosse nei confronti dell’amministrazione dai consiglieri di opposizione, che provocano già le prime schermaglie. “Avevamo chiesto un consiglio monotematico su Palazzo dei Celestini vista l’importanza dell’argomento. Tuttavia è importante che se ne parli, quindi siamo pronti a farlo nell’adunanza odierna, afferma Mino Bruno”. “L’opposizione a volte è un po’ imprudente, replica l’assessore Gianni Erroi. In consiglio comunale daremo opportuna risposta alle loro istanze. Inoltre, con riferimento all’interrogazione sul “Lug”, resto sorpreso da alcune richieste avanzate in passato da “Liberazione” e questo mi pone un legittimo dubbio su tutta la vicenda”.

L’indagine effettuata dalla Corte dei conti sul bilancio 2014 del comune di Carmiano, manda in fibrillazione l’assise e innesca la polemica politica tra maggioranza e opposizione. Rinviati gli argomenti: “avvio procedura di riequilibrio finanziario pluriennale” e “approvazione del bilancio consolidato 2016”.

Pesanti accuse tra i due schieramenti sono volate nelle oltre 4 ore di discussione, dopo i rilievi mossi dalla Corte dei conti, sezione regionale, in merito alla richiesta di chiarimenti sull’operato del settore economico finanziario e sul rendiconto 2014 dell’Ente.

Il sindaco Giancarlo Mazzotta, respinge ogni addebito e rimanda l’accusa al mittente: “Il debito rilevato non ci appartiene, è stato causato dalla precedente amministrazione. Ben venga questa situazione affinché si faccia giustizia. Dov’era il controllo sui rifiuti portati in discarica da parte dell’attuale minoranza, in quegli anni al governo? In questa fase, prosegue Mazzotta, con l’ausilio dell’uffici preposti, faremo accurati e dovuti accertamenti per avere un quadro più chiaro sulle reali cifre in uscita e in entrata. E’ un argomento che approfondiremo nel prossimo consiglio comunale”.

Incalzanti gli interventi dei consiglieri di minoranza “LiberAzione” nei confronti del Sindaco Giancarlo Mazzotta, attuale titolare della delega al bilancio dell’Ente. “I nostri rilevi sono politici, ha chiarito il capogruppo di minoranza Mino Bruno. L’atteggiamento finanziario tenuto da questa maggioranza nei 7 anni di governo è del tutto errata. Se il primo controllo della Corte dei conti è stato fatto nel 2016, perché se ne parla solamente ora? Il dirigente dell’epoca in merito al rendiconto finanziario, perché proponeva in alternativa la vendita di beni o operazioni economiche differenti per rientrare del debito? Sono tante le domande alle quali chiediamo risposta”.

Fra gli altri argomenti all’ordine del giorno, dopo le comunicazioni del primo cittadino e l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, l’assise è passata a discutere dell’interrogazione urgente presentata da LiberAzione” in merito all’incarico legale affidato per il recupero del credito vantata nei confronti della ditta Dc Promotion e l’impegno di spesa per l’ iscrizione a ruolo della causa. Su questa vicenda sembra calare il sipario. Amministrazione e ditta interessata, secondo quanto riferito in consiglio dall’assessore Gianni Erroi, pare abbiano raggiunto un accordo sul credito esigibile dall’ente pari a circa 29mila euro.

Consiglio comunale in sessione urgente, convocato oggi alle 17.30, per trattare l’approvazione del bilancio consolidato 2016 e avviare la procedura di riequilibrio finanziario pluriennale dell'Ente.

Il clima in assise non si annuncia dei migliori. Nei giorni scorsi, la Corte dei Conti sezione regionale, ha chiesto chiarimenti su alcune criticità del bilancio 2014, con particolare riferimento agli accertamenti Imu e Tasi, rispettivamente per 850 mila euro e 800 mila euro registrati nell’esercizio finanziario nello stesso anno e successivamente cancellati per un importo totale di 1.650.000,00, cifra contratta per fronteggiare il debito con la Bianco Igiene, la ditta che in quegli anni era incaricata della raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Con la Corte dei Conti che punta il dito in modo particolare sull’operato del settore economico finanziario del comune, la maggioranza si è riunita nei giorni scorsi per discutere su come avviare una soluzione del problema. Una tegola che rischia di “ingessare” e condizionare l’attività finanziaria futura del comune di Carmiano che si vedrà costretto ad avviare un piano di rientro per sanare la situazione economica.

Fra gli altri argomenti all’ordine del giorno, l’assise, dopo le comunicazioni del sindaco Giancarlo Mazzotta e l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, passerà a discutere dell’interrogazione urgente presentata dai consiglieri di minoranza, in merito all’incarico legale affidato per il recupero del credito ditta Dc Promotion e l’impegno di spesa per l’iscrizione a ruolo della causa. Seguirà il piano comunale per il diritto allo studio per il 2018 e si concluderà con il punto Riscossione - “Delega delle funzioni e delle attività all’Agenzia delle Entrate – Riscossione”.