Da ieri il Comune di Carmianoha esposto la bandiera della pace e quella del popolo palestinese, aderendo a un sentimento comune di indignazione che l'Amministrazione comunale ha accolto pienamente. L'esposizione dei due simboli rappresenta un gesto unanime della comunità carmianese che si unisce al coro internazionale per dire "Stop alle bombe su Gaza. Basta fame e guerra" e per fermare una guerra che sta distruggendo un intero popolo.
"Questa iniziativa nasce dal basso, da un'idea condivisa e trasversale di cittadini e associazioni che hanno sentito il bisogno di esprimere solidarietà verso il popolo palestinese", spiega il sindaco Giovanni Erroi. "Come Amministrazione comunale abbiamo sposato pienamente questa proposta perché rappresenta i valori di pace e giustizia che dovrebbero guidare ogni comunità civile."
Le bandiere, esposte presso la sede comunale, simboleggiano la richiesta urgente di fermare la violenza che sta cancellando le vite di decine di migliaia di famiglie.
"Abbiamo il dovere di non restare indifferenti quando la violenza della guerra e la morte devastano un intero popolo", sottolinea il primo cittadino. "Oggi esponiamo due bandiere che rappresentano una richiesta di pace e di rispetto per un popolo martoriato."
L'iniziativa testimonia come la sensibilità per i diritti umani e la pace attraversi trasversalmente la comunità carmianese, coinvolgendo cittadini di diverse appartenenze e associazioni locali in un appello unanime per la fine delle ostilità.
"La forza di questo gesto sta nel fatto che nasce dalla nostra comunità, dalle persone che ogni giorno vivono Carmiano e che hanno voluto esprimere la loro solidarietà", conclude il Sindaco Erroi. "Non potevamo che accogliere e sostenere questa richiesta di pace che rappresenta il meglio della nostra cittadinanza."
Il Comune di Carmiano si aggiunge così alla Regione Puglia e alle numerose realtà locali e internazionali che chiedono una soluzione pacifica al conflitto e la fine di quella che viene definita una vera e propria tragedia umanitaria.