Il calcio a Carmiano è pronto a vivere un nuovo, entusiasmante capitolo. Domenica 5 ottobre l'Asd Atletico Carmiano-Magliano darà il calcio d'inizio alla sua stagione affrontando il Real Cellino in casa, allo stadio "Gloria", alle 15.30, per la prima giornata del campionato di Prima Categoria regionale, girone C. Un ritorno dopo anni di assenza, guidato da una nuova società ambiziosa e radicata nel territorio. La squadra è passata sotto la presidenza di Mimino Petrelli, ma il progetto ha un cuore pulsante nel gruppo di imprenditori locali capitanato da Mario Petrelli, appassionato di calcio e già presidente del Taranto. Antonio Bergamo, Massimiliano Bergamo e Giulio Ferrieri Caputi completano un team dirigenziale che punta in alto. La guida tecnica è stata nuovamente affidata a mister Enzo Russo. La rosa è stata in gran parte rinnovata per affrontare un torneo che si preannuncia agguerrito, con realtà blasonate come Avetrana, Galatone, Aradeo e il Veglie, quest'ultimo per un derby dal sapore romantico.
Mario Petrelli, patron della società, ha voluto sottolineare la natura profonda e non personale del progetto, che va oltre il campo da gioco. «Èun progetto che ci vede impegnati per un lungo tempo, insieme ad altri amici di Carmiano. Ci siamo incontrati e sul mio invito hanno aderito per far rinascere il calcio locale. L'obiettivo è trasformare la squadra in un punto di aggregazione per la comunità». L'imprenditore auspica anche un sostegno infrastrutturale: «Chiaramente abbiamo un'unica difficoltà e che è quella del terreno di gioco, adesso noi ci aspettiamo anche da parte dell'amministrazione il rifacimento del nostro campo comunale». Petrelli ha poi rimarcato l'importanza del coinvolgimento generale: «Il nostro desiderio è una comunità integrata. Non è un progetto personale, ma di comunità, come far giocare atleti locali e creare talenti carmianesi, che rappresenterebbero un orgoglio per tutti. Da soli non si va da nessuna parte, se c'è inclusione il progetto cresce: vogliamo la partecipazione di tutti». Sugli obiettivi sportivi, la prudenza è unita all'ambizione: «Abbiamo allestito una squadra giusta, pensando prima a tenere a bada i conti, tutte le cose sono state fatte con parsimonia. Quest'anno noi ci affacciamo, ci guardiamo intorno, non sfigureremo sicuramente per poi prepararci a fare il salto di categoria».
Anche il presidente del club, Mimino Petrelli, ha espresso il suo entusiasmo e la sua gratitudine per l'impegno profuso. «Finalmente a Carmiano si fa calcio vero grazie ad alcuni amici imprenditori che hanno portato nuovi stimoli e risorse. Ringrazio Mauro Pellegrino, Antonio Leaci e Cristian Tondi che negli anni scorsi hanno avviato il percorso, ora andiamo avanti cercando di realizzare un progetto futuristico». Pur riconoscendo il valore delle avversarie, il presidente non esclude sorprese: «L'intento nostro è cercare di arrivare nei piani alti della classifica per progettare con serenità il futuro, ma non è detto che se ci fosse la possibilità di fare qualcosa in più non ci tireremo indietro per il salto di categoria». Il fermento per l'inizio di questa nuova avventura sportiva è palpabile.
Questa sera, alle 20, la dirigenza e la rosa dei calciatori dell'Atletico Carmiano-Magliano si sono presentati alla comunità locale nel cineteatro Fratelli Lumiere. La rosa calciatori. Portieri: Simone Petrelli e Matteo Napoli; difensori: Luca Matere, Gianmaria Gatto, Stefano Carrozzo e Gabriele Erroi. Joele Marsiglia, Alessio Nestola, Giammarco Ligori e Giorgio Paticchia; centrocampisti: Riccardo Petrelli, Luca Vadacca, Giovanni Marasco e Giovanni Quarta, Marco Ratta e Thomas Tarantino. Attaccanti: Francesco Resinato, Jonathan Lauretti, David Caraccio, Andrea Verri, Giacomo Campilongo e Adalumo Chuckwudi detto Chuck. Staff tecnico: allenatore Enzo Russo, Vice Allenatore Giuseppe Rizzo, preparatore atletico Matteo Vadacca, preparatore portieri Massimiliano Moscara, fisioterapista Marco Tarantino. Dirigenza: presidente Cosimo Petrelli, vicepresidente Igino Balzani, direttore economico Cristian Quarta, direttore esecutivo Salvatore Spagnolo, David Caraccio è il direttore area tecnica, direttore generale Leonardo Quarta. Magazziniere Matteo Guido. Dirigenti accompagnatori: Sabatino Quarta, Piero Martena, Matteo Quarta e Simone Petrelli, Cosimo Giannoccaro.
