Auto contromano sul percorso pedonale nei pressi della scuola primaria. La denuncia di genitori e dirigente scolastica
Paura questa mattina nei pressi della scuola primaria di via Stazione a Carmiano, per un’auto vista sfrecciare sull’area pedonale a ridosso dell’edificio scolastico, poco distante dai bambini intenti ad entrare in aula. A denunciare l’accaduto alcune mamme che hanno assistito alla scena. La vettura, una utilitaria di color rosso, avrebbe attraversato contromano l’area pedonale riservata ai bambini in orario d’ingresso a scuola. E non sarebbe la prima volta, dalle testimonianze raccolte.
Appreso l’accaduto immediato è stato l’intervento della dirigente scolastica Paola Alemanno, che è tornata a scrivere all’indirizzo di Comune e Polizia Locale, (una prima lettera risalirebbe ad inizio settembre) per sollecitare un maggiore controllo nei pressi degli edifici scolastici di Carmiano e Magliano negli orari d’ingresso e uscita dei piccoli.
Rifiuti e ulivi in fiamme tra le campagne di Carmiano e Copertino
Il Salento inquinato: campagne invase dai rifiuti e ulivi divorati dalle fiamme. Opera di incivili che ne compromettono paesaggio e territorio.
Copertino e Carmiano, sono due tra i tanti territori salentini ad aver subito il passaggio di sporcaccioni e piromani. A volte chi inquina poi brucia, forse per far sparire ogni traccia. Così come accaduto nella periferia di Copertino, dove l’altra sera si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per spegnere l’incendio di sterpaglie e spazzatura. A denunciare l’accaduto, la prima cittadina Sandrina Schito, con post sul proprio profilo facebook. “Uno strano rogo o per distrazione o per altre ragioni – scrive la sindaca - è stato appiccato in zona "Spezzaferri. Il comportamento di chi compie atti vandalici e siffatti gesti è inqualificabile”.
A distanza di poche ore, un altro intervento dei caschi rossi si è reso necessario nelle campagne adiacenti la zona industriale di Carmiano, dove il fuoco, pare di natura dolosa, ha completamente divorato residui agricoli e 20 alberi di ulivo, già colpiti da xylella, mettendo a rischio le abitazioni vicine e danneggiando alcune attrezzature edili predisposte all’interno di un giardino. Periferia di Carmiano ricettacolo di sporcizia e grossi roditori nonché vittima come segnalato da alcuni cittadini in contrada “Li Pampuli”, del passaggio degli sporcaccioni che restano purtroppo impuniti in attesa dell’attivazione delle fototrappole.
Carmiano: In fiamme l'auto dell'ex assessore ai servizi sociali
Carmiano: la lacrima della Madonnina non verrà analizzata. La curia invita alla prudenza.
La lacrima sul volto della Madonnina di Carmiano non verrà analizzata. La curia leccese al momento non ritiene sussistano gli elementi per procedere con le analisi per il riconoscimento della sostanza “simili-sangue” che da lunedì pomeriggio segna il volto della statua della Madonna, eretta recentemente in piazza Paolino Arnesano nel ricordo del bombardamento del 3 settembre 1943, in cui Carmiano, paese mariano, venne risparmiato.
La decisione sarebbe maturata dopo un confronto tra monsignor Luigi Manca, vicario generale della diocesi di Lecce e i due parroci della comunità, don Mario Pezzuto e don Riccardo Calabrese.
“Nel rispetto del sentimento religioso dei tanti fedeli che in questi giorni hanno raggiunto l’area dove è posizionata la statua della Madonnina – spiega don Luigi Manca – invitiamo alla cautela, al momento non riteniamo che la lacrima abbia consistenza tale da richiedere un’indagine scientifica. La statua di Carmiano – prosegue il vicario generale - è un importante simbolo di devozione mariana, a prescindere dall’evento verificatosi, da cui deriva un messaggio pedagogico che invita ad operare nel bene”. Cautela ribadita da Mons. Manca anche in merito alle varie ipotesi che in queste ore sono circolate tra i fedeli: fenomeno ultraterreno, conseguenze del gran caldo sui colori ad olio della statua in resina, scherzo di qualche buontempone. “Se il fenomeno parte dall’alto – chiarisce il vicario generale della diocesi leccese - il Signore stesso ce lo farà capire, ma in questi casi è necessaria la massima prudenza, non vogliamo che si speculi o che si possa illudere la gente”.
Intanto a Carmiano, non sembra placarsi l’attenzione di fedeli e curiosi verso il fenomeno. Dal 3 agosto, giorno in cui un bambino in sella alla sua bicicletta ha notato per primo il rivolo lacrimale venir giù dall’occhio destro, prosegue senza sosta il “pellegrinaggio” di quanti, mossi da curiosità e devozione, raggiungono i piedi della statua per scattare una foto ricordo e rivolgere una preghiera alla Madonna.
La statua della Madonnina piange: fede e mistero a Carmiano. Il caso attenzionato dalla curia leccese
Mistero e fede in piazza Paolino Arnesano a Carmiano. Una "lacrima", che sembrerebbe di sangue, da ieri pomeriggio segna il volto della statua della Madonnina, eretta di recente in zona, nel ricordo del bombardamento del 3 settembre 1943, in cui Carmiano, paese mariano, venne risparmiato.
La notizia della “lacrima” si è ben presto diffusa in paese e tanti sono i fedeli, mossi da curiosità e devozione, che in queste ore si recano sulla piazzetta per rivolgere una preghiera alla Madonna. Sul caso, attenzionato dal Vescovo di Lecce, Monsignor Michele Seccia, si attendono riscontri da parte delle autorità religiose. Al vaglio più ipotesi: dal fenomeno paranormale, alle conseguenze del gran caldo di questi giorni sino allo scherzo di qualche buontempone.
Intanto si registra l’intervento di don Riccardo, parroco della chiesa di Sant’Antonio abate. “Neanche io, in questo momento, posso esprimere un parere oggettivo sull’evento accaduto proprio perché non ci sono prove che possano farci dire con esattezza che sia stato un miracolo, un effetto dell’eccessivo caldo di questi ultimi giorni o, peggio ancora, lo scherzo di qualcuno. A parte ciò che sarà decretato circa l’evento a cui abbiamo assistito, l’unica cosa certa è che ho visto un altro miracolo che dovrebbe aiutarci a riflettere e crescere ancora di più come comunità cittadina e come comunità di fede: per tutto il tempo in cui sono stato vicino al monumento ho assistito ad una “processione” di persone che, per curiosità o per fede, sono uscite da casa e sono andate ai piedi della Madonna. Ho visto bambini, giovani, adulti e anziani che si sono stretti in quel luogo simbolo della benedizione di Maria per la nostra Carmiano e insieme alzavano lo sguardo in alto e guardavano il volto della Madonna. Ho visto la bellezza della nostra gente che, mossa da sentimenti diversi, si è incontrata, ha pregato e si è raccontata vedendo in quel segno “strano” anche il dolore e la fatica di questi mesi che abbiamo vissuto e la voglia di riscatto. Ora, al di là di ciò che è stato, guardiamo alla bellezza di ciò che abbiamo vissuto. E se domani dovessero dirci che non c’è stato nessun miracolo, diffidate! Il miracolo più bello è l’esserci sentiti comunità stretta intorno a Maria”.
In serata, intorno alle 21.30 i fedeli si ritroveranno ai piedi della statua per un momento di preghiera.
Blitz antidroga: all'oscuro di tutto scarcerata la 38enne di Carmiano
Scarcerata perché all’oscuro di tutto. Il Giudice per le indagini preliminari Michele Toriello “in difetto di un quadro indiziario e rassicurante” ha disposto l’immediata scarcerazione della 38enne F.S. di Carmiano, rimasta coinvolta l’altro ieri nell’operazione antidroga della squadra mobile della Questura di Lecce, che ha portato all’arresto di R.S., 55enne di Lecce, cognato della donna.
Per F.S., difesa dall’avvocato Antonio Favale, quindi nessun addebito in merito alla vicenda.
Accoltellamento a Carmiano: un arresto e una denuncia
Un arresto e una denuncia per l’aggressione e ferimento consumati ieri sera a Carmiano ai danni di C.P., 61enne di Villa Convento: si tratta di Massimiliano Rizzello, 37enne di Nardò ma residente a Carmiano, arrestato dai carabinieri per “lesioni personali aggravate”, “concorso nel reato” e “porto abusivo d’armi”. Denunciato invece per favoreggiamento T.D. 48enne del posto.
Questi i fatti. Intorno alle 22, in seguito ad un litigio nei pressi dell’area mercatale di Carmiano con due individui, C.P. veniva colpito con un coltello con 3 fendenti alla schiena. Il ferito, dopo essere riuscito a sfuggire ai suoi aggressori, è salito in macchina, raggiungendo la locale caserma dei carabinieri su via Leverano. Qui stremato e sanguinante, si è accasciato al suolo. L’allarme di alcuni residenti della zona, che hanno notato l’uomo in una pozza di sangue, ha richiamato sul posto il pronto intervento dei sanitari del 118 e le forze dell’ordine. Dopo il ricovero del 61enne immediate sono partite le indagini.
L’attività investigativa dei carabinieri della compagnia di Campi Salentina e della locale stazione, ha permesso quindi di risalire ai presunti autore e complice del ferimento. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere di Lecce.
Misterioso accoltellamento a Carmiano: grave un 61enne
Un uomo di 61 anni, C.P., di Villa Convento, è stato ritrovato questa sera intorno alle 22, in una pozza di sangue in strada, su via Leverano a Carmiano, nei pressi della locale caserma dei carabinieri. Le ferite sono state provocate da quattro coltellate tra fianco e spalla.
Ladro solitario in azione alla pizzeria Salento. Bottino da 200 euro
Furto alla pizzeria "Salento" a Carmiano. Ad agire intorno alle 4 di questa mattina, un giovane col viso travisato da passamontagna bianco, che dopo essersi introdotto nel locale dalla porta sul retro, che da sul giardino, ha portato via il cassetto del registratore contenente circa 200 euro.
Il ladro solitario è poi fuggito ripercorrendo la stessa strada. Il furto è stato scoperto all'apertura dai proprietari della pizzeria, che hanno poi denunciato ai carabinieri della locale stazione che indagano e visionano le telecamere del circuito di videosorveglianza, che hanno immortalato l'autore del colpo.