C’è un’Italia del calcio campione del Mondo, e tra gli artefici del successo nella “Dream world Cup 2018”, l’atleta salentino Danilo Campilungo.

Al mondiale di calcio a 5 per pazienti psichiatrici, svoltosi al PalaTiziano di Roma in occasione del quarantennale della “Basaglia”: la legge che ha chiuso i manicomi e aperto ai pazienti il mondo reale, hanno partecipato 10 squadre nazionali e oltre 150 atleti.

Il ventiduenne calciatore carmianese è stato il più giovane tra i convocati nella selezione italiana guidata da mister Enrico Zanchini. Danilo Campilungo nella formazione azzurra ha ricoperto il ruolo di calciatore “universale” risultando decisivo in semifinale contro il Perù e nella finale vinta 17 a 4 contro il Cile.

Un cammino esaltante per l’Italia, ricco di gioia e gol, che dopo aver superato brillantemente i gironi ha conquistato il titolo mondiale smentendo ogni pronostico che vedeva favorite alla vigilia Giappone e Ungheria.

“Lo sport è una grande opportunità di crescita collettiva, con pari opportunità e permette di abbattere lo stigma del disturbo psichiatrico - commenta Danilo Campilungo. Vincere a Roma il mondiale con indosso la maglia della nazionale Italiana è stata una gioia immensa. Il torneo per me è iniziato in salita, ho saltato le prime gare del girone per un infortunio al muscolo femorale, ma i miei compagni di squadra sono stati bravissimi a raggiungere la fase finale, dove finalmente anch’io ho potuto dare il mio contributo in campo. Ora godiamoci il successo. Dopo il meritato riposo penseremo a come difendere il titolo mondiale nella prossima edizione in programma tra due anni in Perù”.

Pusher tradito dalla bella vita. I carabinieri di Carmiano lo hanno arrestato ieri sera dopo un controllo antidroga.

Stefano Garofalo, 30enne disoccupato del posto, che amava andare in giro su auto di grossa cilindrata e alloggiare nei B&b, è stato trovato in possesso di 15 grammi di cocaina per un valore di circa 800 euro, divisa in piccole dosi pronta per lo spaccio, di un bilancino di precisione, una sim telefonica e del materiale necessario per il confezionamento.

I militari guidati dal luogotenente Gabriele Luperto, durante la perquisizione nell’appartamento, hanno rinvenuto e sequestrato altro contante per un totale di 755 euro, somma ritenuta provento dello spaccio. L’operazione dei carabinieri durata alcune ore si è conclusa con l’arresto del giovane pregiudicato, poi tradotto nel carcere di Borgo San Nicola a Lecce.

Incidente stradale intorno alle 22 su via Lecce a Carmiano. Una fiat 500 investe giovane pedone causandole ferite e contusioni in fase di accertamento. La donna spaventata e ferita, una quarantenne del posto, è stata trasportata con l’ambulanza del 118 all’ospedale “San Giuseppe da Copertino”.

Sul posto sono intervenuti, allertati da alcuni passanti che hanno assistito alla scena, i carabinieri della compagnia di Campi Salentina per stabilire l’esatta dinamica dell’impatto.

Allarme beneficenza truffa a Carmiano. Il timore che si possa trattare di un falso volontario dell’associazione “Bimbulanza” è stato espresso in post su facebook, da don Gianni Mattia, cappellano dell’ospedale “Vito Fazzi” e responsabile della Onlus.

“Attenzione, ci giunge un’amara constatazione. Ci hanno informati che un signore si aggira nel paese di Carmiano passando casa in casa chiedendo soldi per la Bimbulanza - scrive don Gianni. Vogliamo informare tutti che non è assolutamente autorizzato a fare questa raccolta. È un impostore e un truffatore ma va colto con le mani nel sacco. Diffondete questo post per mettere in guardia tutti.

Sappiate comunque che noi non facciamo raccolte passando di casa in casa. Mai. Grazie a quanti condivideranno questo post per il bene dei bambini e del nostro operato, chiosa il prete, svolto sempre nella trasparenza e nel rispetto dei nostri benefattori”.

Fate attenzione quindi e verificate l’identità di chi vi si avvicina per chiedere un obolo di beneficenza.

Ancora due auto in fiamme nella notte a Carmiano. Salgono così a sette le autovetture distrutte dal fuoco in poco più di 2 mesi.

I vigili del fuoco intervenuti ieri notte su via di Vittorio, dopo aver spento l'incendio delle due vetture di proprietà della stessa famiglia, pare non abbiamo trovato tracce di liquido infiammabile e stracci imbevuti.  Potrebbe trattarsi di cortocircuito anche se i carabinieri non escludono il dolo. I militari della locale stazione indagano a caccia di indizi e visionano le immagini delle videocamere di sorveglianza delle abitazioni vicine.

Circa un mese fa, sulla stessa strada, ignoti hanno dato alle fiamme l'auto di un giovane.

Una scena da film, a cui hanno preso parte tre improvvisati contadini e un giovane ladro, è andata in scena tra le campagne di Carmiano. Bottino del furto una motosega del valore di circa 200 euro.

Tutto si è svolto in campagna, in zona "Turrisu", fra gli alberi di ulivo. I tre erano impegnati a potare i rami, a breve distanza uno dall'altro. Lavoravano e parlavano del più e del meno, quando improvvisamente alle spalle di uno di loro che aveva poggiato per terra la motosega è apparso un giovane sui vent'anni che sorridendo e portandosi il dito sulla bocca ha invitato l'anziano contadino di fronte che lo aveva notato, a stare zitto. Un atteggiamento da scherzo avrà pensato l’anziano, che ben presto si è trasformato in beffa e furto. Il giovane grazie all'involontaria e ingenua collaborazione del contadino, una volta impossessatosi della motosega si è messo a correre verso la sua auto parcheggiata poco distante e direzionata per la fuga.

Quando i tre si sono resi conto che non si trattava di uno scherzo, ormai era troppo tardi. Ai contadini frastornati e derubati non è rimasto altro che denunciare l'accaduto ai carabinieri.

Turno di campionato favorevole per le formazioni Pvk Volley Carmiano.

La squadra femminile allenata da mister Michele Paladini ha vinto il derby contro la IpoCupa Volley con per 3 a 0. Con questa vittoria il team “rosa” si issa al primo posto in classifica con 30 punti, a pari merito con “Galateazzurra project” che ha però una gara in meno.

Netto successo esterno anche della formazione maschile di 2 divisione. Il 3 a 0 inflitto all’Alessano, porta la squadra di coach Pati al terzo posto in classifica con 26 punti, a 7 lunghezze di distanza dalla capolista Pallavolo Marittima.

Casalinga perde il controllo dell'auto e finisce fuori dalla sede stradale in prossimità di contrada "mascarini". Il rocambolesco fuori pista sulla provinciale Veglie - Carmiano, terminato contro un albero, è avvenuto intorno alle 22 di ieri sera.

Per fortuna lievi ferite per la donna e leggermente contuso il figlio che sedeva accanto. L'ambulanza del 118 ha trasportato madre e bambino in ospedale per le cure del caso. 

Sul posto sono intervenuti i carabinieri per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente stradale. Il tratto di strada su cui la Fiat 600 è schizzata fuori carreggiata, resa viscida dalla pioggia di queste giorni, è insidiosa in modo particolare quando si percorre di sera e non è la prima volta che diviene teatro di incidenti stradali.

Il condizionamento della Sacra corona Unita avrebbe influenzato il voto di maggio 2014 per il rinnovo del consiglio d'amministrazione della Banca di credito cooperativo Terra d'Otranto. Questo quanto riportato sull’avviso di conclusione delle indagini portate avanti dal pubblico ministero della Procura di Lecce, Carmen Ruggiero.

Tra i dieci indagati, compare anche il sindaco di Carmiano Giancarlo Mazzotta.
Questi gli altri nomi: Giuseppe Caiaffa, 57 anni, di Carmiano, consigliere uscente; Ennio Capozza, 62 anni, di Lecce, visurista a contratto per la banca; Tommaso Congedo, 42 anni, di Monteroni, direttore di filiale; Luciano Gallo, 50 anni, di Martano; Dino Mazzotta, 42 anni, di Carmiano; Giovanni Mazzotta, 53 anni, di Monteroni; Saulle Politi, 46 anni, di Monteroni; Italo Potì, 82 anni, di Melendugno; e Maria Grazia Taurino, 53 anni, di Carmiano, addetta ai mutui. Otto i capi di imputazione.

L’avviso di conclusione delle indagini non corrisponde ad un verdetto di colpevolezza anticipato; spetterà ora ai diretti interessati e alle difese prospettare un'altra verità. Di questo si stanno occupando gli avvocati difensori Antonio Savoia, Pantaleo Cannoletta, Laura Minosi, Filippo Orlando, Massimo Bellini, Luigi e Roberto Rella, Salvatore Pino, Paolo Pepe, Roberto Ruggiero e Carlo Sariconi.