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Venerdì, 03 Maggio 2024
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Obiettivo Cina per il made in Puglia

Obiettivo Cina per il made in Puglia

Nuove idee e interessanti opportunità di internazionalizzazione commerciale per le aziende dell’agroalimentare pugliese proliferano lungo la nuova via della seta.

Domani a Guagnano, presso la cantina Moros di Claudio Quarta, a partire dalle ore 10.30, Oriente e Occidente si incontrano “a tavola” per “Interfood - Interwine China”. Quindici al momento le società che vi aderiscono.

La manifestazione per la valorizzazione dell’eccellenze enogastronomiche, vedrà la partecipazione di Rita Jia, presidente della Interfood-Interwine China, rappresentante della Camera di Commercio del Guangdong e membro del direttivo della Camera di Commercio di Chengdu.

Durante l’incontro saranno affrontati temi dedicati all’esportazione dei prodotti Italiani in Cina: le barriere di ingresso, le opportunità di sviluppo, i punti di contatto, le modalità d’inserimento sul mercato, consulenza per finanziamenti a fondo perduto della comunità europea per l’internazionalizzazione delle imprese Italiane. Inoltre, il convegno ha come obiettivo la presentazione della 21° edizione della Fiera Interwine China, che si svolgerà nel mese di novembre a Guangzhou, città portuale tra le più ricche della Cina meridionale con un elevato traffico import-export, durante la quale sarà inaugurata la prima fiera internazionale “Interfood Asia”, frutto della speciale partnership siglata fra Claudio Quarta Vignaiolo e Interwine.

La Fiera approvata dal ministro del commercio cinese e dedicata al mondo del food, nella quale il Made in Italy avrà uno spazio di rilievo, secondo i dati che continuano a registrare forti crescite dell’export dell’agroalimentare italiano in Cina (+ 18% nel 2017), trainato dai prodotti della dieta mediterranea, con in testa il vino, seguito da olio, formaggi e pasta.

All’imprenditore Claudio Quarta, già ambasciatore dei vini pugliesi e campani nonché proprietario di Cantina Moros, è stato infatti richiesto di presentare il progetto alle aziende salentine del settore agroalimentare, con l’obiettivo di agevolare il processo di internazionalizzazione verso la Cina, mercato estero strategico e ad elevato sviluppo con un potenziale di 500 milioni di consumatori all’anno.

“Partiamo da questo incontro per organizzare la prossima edizione della Fiera Interwine China, chiarisce l’imprenditore Claudio Quarta. La manifestazione è giunta al decimo anno, diventando una realtà consolidata in Asia.

Le mie aziende hanno rapporti commerciali con la Cina da circa 9 anni. Il brand italiano è molto apprezzato e la richiesta di vino pugliese è in continuo aumento. La nostra bottiglia di punta che esportiamo con grande soddisfazione – prosegue Quarta - è “Sud del sud”, un vino col 70% di uve autoctone e la restante parte prodotta da vigneti internazionali. Attenzione merita anche l’etichetta che riproduce l’opera “Germinazione”, scultura realizzata dal maestro Ercole Pignatelli come omaggio alla città di Lecce, dove i due uccelli raffigurati, di bianco e nero, rappresentano l’unione delle culture a nord e sud del Mediterraneo, così come i nostri vini.

Riteniamo quindi, conclude Quarta, sia giunto il momento di allargare gli orizzonti, puntare sul turismo enogastronomico e avvicinare altre realtà imprenditoriali del territorio al mercato cinese in continua crescita”.

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