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Mercoledì, 01 Maggio 2024
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Autogol di Okoli e vittoria di platino per il Lecce

Autogol di Okoli e vittoria di platino per il Lecce

Una vittoria di quelle che valgono 6 punti. Un (auto)goal che può aprire scenari davvero importanti, nonostante la classifica corta, recupero permettendo: è una goduria totale. Il Lecce batte al 91esimo minuto la Cremonese in casa, volando a quota 37 punti e mirando il primo posto, a portata di mano. È un autogol di Okoli a decidere la contesa, bloccata sull'1-1: quella palla rimessa in mezzo dall'ottimo Gallo, che un'ora prima si rende protagonista di un goal alla Roberto Carlos, vuoi per il vento di tramontana, vuoi per un po' di "(s)fortuna", impatta sulla testa di Okoli e termina in rete facendo impazzire il popolo giallorosso. Partita molto equilibrata che, come spesso accade nel calcio, è stata risolta da un episodio: se lo scorso anno l'inizio della debacle finale del Lecce è concisa con la sconfitta contro la Spal con goal di Okoli, se a Pisa, in una gara che doveva terminare in parità, Sibilli si inventa una parabola di rara bellezza indirizzando la sfida verso i binari neroazzurri, finalmente il destino restituisce al Lecce qualcosa. Non che i giallorossi non meritassero però: è stato chiaro l'intento della Cremonese sin da subito. Chiudersi ed evitare guai. Il Lecce sbatte contro il muro grigiorosso, ben definito e affinato anche nelle ripartenze: Fagioli è un gran bel giocatore, Ciofani chirurgico nell'unica occasione. Strefezza, Coda e Di Mariano non sono al top, ma comunque i giallorossi si affacciano con pericolosità dalle parti di Carnesecchi, in particolare con il funambolo brasiliano. Helgason e Listkowski entrano poi alla grande, Dermaku è pericolosissimo sui colpi di testa: la sfida terminerà con 15 tiri in porta contro 5 per il Lecce. A testimonianza della limpidezza del successo che permettono ai giallorossi di volare. Poco valgono le lacrime di Okoli o le rimostranze di Ciofani all'uscita dal campo a fine match, se non a rendere più dolce questa vittoria. Per dar peso a questo successo è inutile scrivere come soltanto un risultato sia auspicabile nel recupero di mercoledì contro il finalino di coda Vicenza.

UP Listkowski, Gallo, Helgason

DOWN Di Mariano, Coda

Emanuele Spagnolo

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