Rapinano un'anziana ma in 48 ore i Carabinieri li individuano
Dopo 48 ore individuati dai carabinieri di Carmiano e denunciati in stato di libertà i due presunti rapinatori che domenica sera, armati di pistola, hanno derubato per strada una pensionata.
Ieri la svolta. Le indagini dei carabinieri, che si sono avvalsi delle riprese di una videocamera installata sullo sportello bancomat di un istituto di credito di Porto Cesareo, hanno consentito di chiudere il cerchio sui presunti autori della rapina.
Come detto, tutto è iniziato domenica a sera, quando un’anziana donna, che uscita dalla chiesa rientrava a casa, è stata affiancata da una Fiat Panda di colore bianco con due giovani a bordo. Dal finestrino si è vista puntare in faccia una pistola. Lo spavento è stato forte. In quel momento per strada non c’era nessuno, la donna sotto la minaccia dell’arma, ha solo capito che doveva consegnare in fretta la borsa. Appena ricevuto il bottino i due rapinatori si sono dati alla fuga e alla signora non è rimasto altro che chiamare i carabinieri e raccontare quanto accaduto. Una denuncia dettagliata che ha consentito ai militari di indirizzare le indagini verso alcuni pregiudicati del posto e dei paesi vicini.
L’iter investigativo ha portato anche alla verifica degli istituti di credito, interessati da alcuni prelievi prima che il conto venisse bloccato. La risposta positiva è giunta da uno sportello della marina sullo ionio. I due giovani, dopo il colpo si erano presentati al bancomat con la carta di credito ed avevano prelevato 500 euro senza però accorgersi che una telecamera ne aveva registrato tutte le operazioni e i volti. Ai carabinieri è bastato quindi visionare le immagini per risalire ai presunti autori della rapina.
Notte di paura a Carmiano
Individuato dai Carabinieri l'autore del danneggiamento notturno di 5 auto
Individuato e denunciato dai carabinieri di Carmiano, l’autore del danneggiamento di cinque autovetture in paese.
Risolto quindi dai militari dell’arma, il mistero dei vetri rotti con un martello, intorno alle 2.30 della notte di sabato scorso, alle auto parcheggiate su via Copertino.
Grazie alle indagini, eseguite anche tramite l’ascolto dei testimoni e la visione dei fotogrammi di alcune telecamere della zona, i carabinieri hanno identificato S.F. 34enne del posto, come autore del danneggiamento di una Fiat Brava, una Opel agila, due Opel Zafira e una Fiat 600.
Podista sventa il furto. Ladri arrestati dai Carabinieri
Podista insegue e fa arrestare ladri d’appartamento. Due malviventi, ieri pomeriggio intorno alle 18, hanno tentato il colpo in un’abitazione occupata da una famiglia cinese, su via Modigliani a Magliano, frazione di Carmiano, ma sorpresi dagli inquilini e da un vicino di casa, sono costretti alla fuga e vengono poi arrestati dai carabinieri.
Da una prima ricostruzione dei fatti, operata dai militari della compagnia di Campi Salentina diretti dal capitano Alan Trucchi, intervenuti sul posto con i colleghi della stazione di Carmiano guidati dal luogotenente Gabriele Luperto, pare che due individui col volto travisato, dopo esser giunti alla periferia di Magliano a bordo di una vecchia Fiat Brava di colore nero, lasciata poi parcheggiata su una via laterale, hanno provato il colpo grosso in un’abitazione raggiunta a piedi attraverso la campagna circostante.
Una volta scavalcato il muro di cinta e introdotti in casa forzando una finestra, non senza qualche rumore molesto, i due giovani malintenzionati si sono immediatamente impossessati di un borsello contenente circa 150 euro, prima di imbattersi di fronte ai proprietari ed a un vicino di casa che hanno reagito e lanciato l’allarme. Il giovane maglianese ha rincorso a piedi i due malviventi che nel frattempo, scoperti, frettolosamente ritornavano sui propri passi, abbandonando anche l’auto.
La fuga a cuore in gola dei ladri, che è durata oltre 1 km, e li ha obbligati ad una sosta per recuperare il fiato, è stata intercettata nei pressi di piazza Diaz a Carmiano, da una volante dei carabinieri, già allertata del tentato furto su via Modigliani, arteria stradale purtroppo già presa di mira nel mese di febbraio, con la rapina messa a segno in una villetta occupata da una donna.
I militari, una volta bloccati i giovani ed effettuato le verifiche del caso, hanno tradotto i due furfanti presso la caserma della compagnia di Campi Salentina per le procedure di rito e il trasferimento nel carcere di Lecce.
Sequestra una donna a Carmiano e scattano le manette per un 28enne di Squinzano
Riccione: carabiniere salentino salva la vita ad un giovane
Un carabiniere salentino, Pierlugi Cagnazzo, si è reso protagonista nei giorni scorsi del salvataggio di un 26enne romagnolo, che aveva tentato l’insano gesto buttandosi nel mare adriatico.
Il militare carmianese e un collega, in servizio presso la Compagnia di Riccione, intervenuti sul litorale hanno salvato la vita ad un ragazzo gettandosi, con prontezza d'intervento, nelle fredde acque del mare per riportarlo a riva, scongiurando il peggio.
Rapina in farmacia a Magliano: arrestato il presunto autore
Arrestato il presunto autore della rapina compiuta ai danni della Farmacia Barbagallo di Magliano.
A.P. 44enne di Monteroni, a distanza di un mese, è stato individuato dai carabinieri del Norm di Campi Salentina, come il presunto rapinatore che la sera del 24 settembre scorso, col volto travisato e armato di pistola, fece irruzione in farmacia e si fece consegnare l’incasso, dopo aver minacciato il dottore presente dietro al banco.
Ad aiutare i militari nelle indagini anche le immagini di videosorveglianza all’esterno della farmacia, che hanno ripreso l’uomo fuggire a bordo di una utilitaria Fiat.
Operazione antidroga: arrestato pusher a Carmiano
Pusher tradito dalla bella vita. I carabinieri di Carmiano lo hanno arrestato ieri sera dopo un controllo antidroga.
Stefano Garofalo, 30enne disoccupato del posto, che amava andare in giro su auto di grossa cilindrata e alloggiare nei B&b, è stato trovato in possesso di 15 grammi di cocaina per un valore di circa 800 euro, divisa in piccole dosi pronta per lo spaccio, di un bilancino di precisione, una sim telefonica e del materiale necessario per il confezionamento.
I militari guidati dal luogotenente Gabriele Luperto, durante la perquisizione nell’appartamento, hanno rinvenuto e sequestrato altro contante per un totale di 755 euro, somma ritenuta provento dello spaccio. L’operazione dei carabinieri durata alcune ore si è conclusa con l’arresto del giovane pregiudicato, poi tradotto nel carcere di Borgo San Nicola a Lecce.