Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy. Per saperne di piu'

Approvo
Sabato, 27 Aprile 2024
210_mondofiori.jpg180_winet.jpg040_compasso.jpg220_liaci.jpg205_martena.jpg025_radallarm.jpg010_bluesea.jpg020_idrovelox50.jpg200_carrozzo.jpg
Furti e rapine durante il lockdown: scattano 3 arresti

Furti e rapine durante il lockdown: scattano 3 arresti

Tre arresti nell’operazione “Robberies down". Alle prime luci dell’alba di oggi i carabinieri della Compagnia di Lecce hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di F. C. 35enne e M.V 32enne di Carmiano e G.P. 42enne di Guagnano, ritenuti responsabili a vario titolo di rapina aggravata, furto di autovetture, furto presso esercizi commerciali, ricettazione e porto illegale di arma da fuoco.

Il provvedimento del Gip Simona Panzera su richiesta dal pubblico ministero Francesca Miglietta, è scaturito da un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecce ed avviata lo scorso febbraio dai carabinieri dalla sezione operativa del norm della Compagnia di Lecce, con una task force specializzata proprio nel contrasto ai reati contro il patrimonio.

L’attività investigativa ha consentito di risalire ai presunti responsabili di numerosi reati commessi nel periodo del lockdown della scorsa primavera: i tre arrestati hanno infatti agito tra i mesi di febbraio, marzo e aprile nei comuni di Arnesano, Guagnano, Carmiano e Lequile prendendo di mira le poche attività commerciali aperte in quel periodo.

Le indagini condotte dagli inquirenti, basate su attività e analisi tecniche d’indagine con acquisizione e comparazione dei filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza, acquisizione di informazioni dalle vittime e dai testimoni dei vari reati, hanno consentito di delineare il modus operandi dei tre malviventi, i quali, proprio in ragione delle restrizioni della libertà di circolazione dovute all’emergenza sanitaria, hanno colpito obiettivi posti nei pressi dei loro paesi di residenza. Inoltre in occasione delle rapine si adoperavano ad utilizzare autovetture appena rubate nel tentativo di eludere e sviare le indagini.

Al fine di rafforzare il quadro accusatorio i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato nel corso di una perquisizione domiciliare anche una pistola marca SigSauer che sulla base della successiva consulenza tecnica è risultata essere l’arma utilizzata dai malviventi durante la rapina ad un forno di Arnesano commessa lo scorso 3 aprile durante la quale uno dei malviventi esplose un colpo in aria per intimidire le vittime.

I tre arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale Borgo San Nicola di Lecce.

030_ortokinesis.jpg070_annaluce.jpg045_vcn.jpg170_pneumatic.jpg030_solazzo.jpg180_quarta.jpg025_martena.jpg