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Martedì, 12 Novembre 2024
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“Una grande tragedia ha colpito la nostra famiglia”. Il dolore per il dramma vissuto nelle parole di Ilaria, la giovane salentina, madre della bimba di 6 mesi morta ieri mattina in un ospedale in Belgio dopo il ricovero lo scorso 27 febbraio per la frattura del cranio che sarebbe avvenuta in asilo nido. Un messaggio intriso d’amore, affidato dalla 36enne ai social per esternare la sofferenza per la tragedia che ha travolto la famiglia. “Il nostro nucleo familiare è stato distrutto dalla negligenza umana – scrive la donna. Io e mio marito abbiamo amato la nostra piccola più di noi stessi ed ogni giorno è stato ricco di gioie e nuove scoperte. E’ stata il dono più grande che noi potessimo ricevere. Non sappiamo come le nostre vite potranno proseguire senza di te al nostro fianco, ma sappiamo di aver vissuto felici questi sei mesi e mezzo con te. Nostro piccolo dono, ti ameremo fino a quando vivremo e sarai al primo posto nei nostri cuori in ogni momento”. Dolore e sconforto anche nelle parole del marito Simone, accostate all’ultimo ritratto in foto della famiglia riunita felice. “La nostra piccola non si sveglierà più. Sono stati i sei mesi più belli della nostra vita e la sua perdita ci lascia una voragine nel cuore”. Una morte dai contorni ancora pochi chiari secondo le ricostruzioni della stampa locale, su cui la procura belga ha aperto un’inchiesta. La bimba sarebbe caduta dalle braccia della babysitter 33enne a cui era stata affidata. Ma le autorità belghe che indagano vogliono vederci chiaro.

La tragedia avvenuta nella cittadina di Kesse-Lo, ha investito anche il Salento e la comunità di Carmiano, paese d’origine della professionista 36enne, trasferitasi in Belgio per lavoro. Tantissimi in queste ore i messaggi di cordoglio postati sui social da amici e parenti. “Non doveva andare così, nessuna parola compensa il dolore e il vuoto che ci sarà per sempre” – ha postato sui social un cugino. Ed ancora i messaggi dei familiari affranti: “ti hanno strappata all’amore infinito dei tuoi meravigliosi genitori e al nostro da zii”, “ti ameremo per sempre dolce angioletto”. Cordoglio alla famiglia manifestato anche dal primo cittadino Gianni Erroi. “Esprimo sinceri sentimenti di condoglianze nei confronti dei genitori e di tutti i parenti per il tragico evento legato alla scomparsa prematura della piccola. Impossibile trovare le parole giuste per esprimere dolore e vicinanza a chi subisce una perdita così grave. Auspico che venga fatta presto chiarezza sulle cause che hanno condotto al tragico avvenimento”. I funerali della piccola si svolgeranno in Belgio.

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Tragedia in Belgio per una famiglia salentina. Una bimba di 6 mesi è morta in ospedale dopo il ricovero per la frattura del cranio che sarebbe avvenuta in asilo nido. Indaga la procura belga che ha aperto un’inchiesta per far luce sui fatti. La tragedia ha travolto anche la comunità di Carmiano, in Salento, paese d’origine della madre, trasferitasi in Belgio per lavoro.

Secondo la ricostruzione degli investigatori belga, così come riportato sui giornali della stampa internazionale, l’incidente si sarebbe verificato lunedì scorso 27 febbraio in un asilo nido a Kesse-Lo. La bimba sarebbe caduta dalle braccia della babysitter 33enne a cui era stata affidata. Ma la procura vuole vederci chiaro. La donna interrogata dalla Polizia avrebbe confermato la dinamica. Ma il pubblico ministero di Luven, secondo le ricostruzioni diffuse dalla stampa belga, avrebbe ugualmente avviato un’inchiesta perché “secondo gli accertamenti del medico legale, la dichiarazione non sarebbe compatibile con le lesioni subite dalla neonata”. Questa mattina poi il triste epilogo dopo giorni di speranza: la bimba di sei mesi è deceduta.

Le indagini proseguiranno sotto la direzione del giudice istruttore belga.

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