Gli incidenti stradali costituiscono una delle prime cause di morte. In quanto tali, rappresentano un'emergenza di sanità pubblica sia per il forte impatto sulla salute delle persone coinvolte, sia per le conseguenze economiche. L'elevato numero di morti o di invalidità permanenti o temporanee che ne derivano riguarda principalmente la fascia di popolazione compresa tra i 15 e i 44 anni di età.

stato psicofisico del conducente, stress, stanchezza, abuso di alcol o sostanze stupefacenti, assunzione di farmaci che alterano la percezione o inducono sonnolenza come effetti collaterali;

mancato rispetto delle norme del codice stradale, come non rispettare la precedenza o la distanza di sicurezza;

comportamenti scorretti alla guida, eccessiva velocità, disattenzione dovuta all’uso di smartphone;

condizioni e sicurezza del mezzo di trasporto;

cattivo uso o mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza, cinture, seggiolini per bambini, casco, specialmente nelle aree urbane;

trasporto di merci pericolose;

età e cattive condizioni di salute, presenza di malattie che possono influire sulla guida, disturbi e riduzione della vista;

altri fattori, attribuibili alla sicurezza di strade e veicoli.

Esistono diversi modi per ridurre i rischi di incidenti stradali: si tratta di una serie di comportamenti da adottare alla guida per provare a limitare al minimo le possibilità di causare dei sinistri. Per prima cosa bisogna assolutamente evitare di mettersi alla guida di un veicolo dopo aver assunto alcol, oppure sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o farmaci: la mancata lucidità alla guida mette in pericolo la propria vita e quella di tutti gli utenti della strada.

Diventano fondamentali le regole da seguire in strada: rispettare il Codice della Strada, i segnali stradali, i semafori, i cartelli, la segnaletica orizzontale e verticale e i limiti della velocità. Tra le cose da ricordare sempre e comunque quando si guida un veicolo è la distanza di sicurezza che permette di avere lo spazio necessario per fermarsi senza rischiare di tamponare o essere tamponati.

Bisogna sempre tenere a mente, inoltre, che una delle cause principali degli incidenti stradali è la distrazione: per questa ragione non si deve mai smettere di guardare la strada per rispondere al telefono, leggere e scrivere messaggi sullo smartphone, farsi selfie e girare video riprese.

Le condizioni di guida rappresentano dei fattori da non sottovalutare per evitare incidenti: in caso di lunghi viaggi è bene fare delle soste regolari, almeno ogni due o tre ore, in modo tale da rilassarsi, sgranchire le gambe e recuperare energie. Da ricordare che in caso di pioggia l'asfalto bagnato è più scivoloso e bisogna prestare molta più attenzione alla guida, riducendo la velocità.

La prevenzione stradale consiste in una serie di comportamenti da attuare per ridurre al minimo le possibilità di causare o incorrere in incidenti quando ci si mette alla guida di un qualsiasi veicolo, dalle auto alle moto, passando per le biciclette e i monopattini, fino ad arrivare ai mezzi di trasporto commerciali.

L'obiettivo principale della prevenzione stradale è proprio quello prevenire gli incidenti. Per tale motivo, risulta molto importante istruire i bambini e gli adolescenti in modo adeguato, in base alla loro età: imparando fin da piccoli, infatti, si acquisiscono le nozioni fondamentali sui comportamenti da attuare in strada.

Per ridurre al minimo il rischio di incidenti, però la prevenzione stradale riguarda persone di ogni età: bisogna informare tutti gli utenti della strada e anche le istituzioni, dagli operatori sanitari alle famiglie, passando per le scuole e le autoscuole. La prevenzione è importantissima per favorire la consapevolezza dei rischi derivanti dai comportamenti sbagliati in strada e mettere a punto azioni preventive coordinate e attuabili.

Da diversi anni ormai la Commissione Europea ha promosso un programma per la sicurezza stradale che serve a ridurre le vittime degli incidenti. Il compito della Commissione è quello di individuare alcuni settori di interventi principali: incoraggia gli utenti della strada ad assumere un comportamento più responsabile, rende i veicoli più sicuri grazie alle innovazioni tecnologiche e punta a migliorare le infrastrutture stradali attraverso l'informazione e la comunicazione.

In Italia, la sicurezza stradale e la promozione di una mobilità sostenibile e sicura sono obiettivi fondamentali. Per questo motivo sono stati istituiti centri e osservatori per la mobilità e il traffico, per l’educazione stradale e per la promozione di stili di vita corretti. Ci si rivolge a cittadini, scuole e famiglie, con particolare attenzione alle fasce più deboli e svantaggiate (come anziani e bambini). Molte vittime della strada potrebbero infatti essere evitate con una corretta politica di prevenzione sociale. Concludiamo con il seguente proverbio africano utilizzato dalle associazioni per le vittime della strada: “Se istruisci un ragazzo fai un uomo saggio; se istruisci un bambino costruisci una nazione”.