Nasce APIA, la nuova realtà dedicata alle economie del territorio
Nasce A.P.I.A., Associazione Professionisti Imprenditori e Artigiani, una nuova realtà dedicata alla valorizzazione delle categorie economiche e delle eccellenze locali di Carmiano e Magliano. L'associazione mira a creare collaborazioni tra le diverse realtà del territorio, promuovendo una rete di connessioni sociali e uno sviluppo condiviso. Il consiglio direttivo è composto da giovani figure professionali ed imprenditoriali, rappresentate da: Giacomo Ciurlia, Luca Tondi, Marco Petrelli, Luca Cappello, Emiliano Miglietta.
L'idea di A.P.I.A. nasce da un gruppo di giovani imprenditori e professionisti, con l’obiettivo di creare un punto di riferimento per il tessuto economico locale, favorendo sinergie e collaborazioni strategiche che valorizzino le attività del territorio. Attraverso un approccio innovativo e dinamico, l'associazione intende generare opportunità di confronto professionale e promuovere progetti ad alto impatto economico, sociale e culturale.
La mission di A.P.I.A. è sostenere lo sviluppo economico del territorio nonché quello professionale degli associati attraverso collaborazioni in grado di potenziare la loro crescita e rafforzare il network tra imprenditori, artigiani e professionisti locali. A.P.I.A. si presenta inoltre come promotrice di eventi, meeting e incontri professionali, offrendo occasioni di confronto e di scambio continuo di competenze e conoscenze. L'associazione è aperta a tutte le figure professionali interessate a partecipare a un progetto che mette al centro il valore degli associati come impegno comune.
Carmiano, premio "Eccellenze Sportive": domani alle 19 la cerimonia
"E' stato un anno sportivo radioso per la nostra comunità - commenta Camillo Villani Miglietta, assessore allo Sport - un'esplosione di vitalità amatoriale e agonistica che ha inorgoglito l'intero paese ricco delle sue tante discipline. Associazioni e singoli atleti hanno fatto incetta di riconoscimenti, dal territorio provinciale a quello mondiale, dai più piccoli agli adulti, dagli sport di squadra a quelli individuali e hanno portato in alto il nome del nostro paese. Con questo premio vogliamo omaggiare gli atleti e le associazioni che emergono nelle varie discipline sportive poiché con il loro impegno, i loro risultati, fungono da esempio positivo per la collettività e da sprone per quei ragazzi che desiderano vivere lo Sport".
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La segnalazione dei cittadini: "Attendiamo soluzioni per erbacce e blatte"
L'estate ormai nel vivo, con le sue alte temperature, comporta inevitabilemente anche disagi per i residenti di alcune vie di Carmiano e Magliano, che da giorni sono tornati a lamentare poca attenzione verso la pulizia e il decoro urbano. Le ultime segnalazioni (che riceviamo e pubblichiamo corredate di fotografie di qualche giorno fa), riguardano in particolare via Damiano Chiesa, via Oberdan, via Firenze, via Regina Elena, via Copertino angolo via Sabotino, via Lecce nei pressi di palazzo dei Celestini, via Leopardi, via Santa Caterina da Siena e via Arnaldo da Brescia.
Lungo le diverse arterie, e anche sui marciapiedi, l'erba è tornata a crescere creando difficoltà per i cittadini della zona e i pedoni, che vedono anche passeggiare delle blatte che poi finiscono nelle abitazioni. "Attendiamo da settimane il passaggio dell'operatore ecologico. Probabilmente - spiegano i residenti - queste vie saranno sfuggite ad un primo intervento, ma siamo fiduciosi che possano essere recuperate. Nessuna polemica verso l'assessore al ramo, che saprà cogliere la nostra segnalazione per ripristinare decoro e pulizia in paese".
"Incuria e degrado in paese": la segnalazione di #73041
Riceviamo e pubblichiamo
La nota dell' associazione #73041. "Ancora una volta, dopo le svariate lamentele della comunità, siamo costretti a segnalare lo stato di abbandono e incuria in cui versa il nostro paese. L'80% delle vie sono invase da erbe infestanti; area mercatale perennemente sporca per via dell'assenza di cestini, giostre che andrebbero manutenute per la salvaguardia dei nostri figli, panchine rotte; marciapiedi completamente sconnessi; aiuola/rotatoria via veglie-via de gasperi senza cordoli e non curata; viali del cimitero invasi da foglie aghi di pino ed escrementi di volatili, guasto sull'impianto idrico con spreco di acqua rilevante; foto trappole più e più volte menzionate e mai installate; e per finire i continui incendi nelle nostre campagne, è stata fatta un ordinanza, andrebbe censita tutta l'area di pertinenza comunale e si riscontri effettivamente che i proprietari dei terreni abbiano eseguito come ordinato nell'ordinanza, "fasce protettive o precese di larghezza non inferiore a 10 metri lungo tutto il perimetro del proprio fondo, prive di residui di vegetazione, in modo da evitare che un eventuale incendio, attraversando il fondo, possa propagarsi alle aree circostanti e/o confinanti". E' semplice scrivere e non vigilare".
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Carmiano, dimissioni in Consiglio: l'analisi al "Var"
Dimissioni al Var
Tre consiglieri di opposizione dimessi dall'assise cittadina: l'ex sindaco Giancarlo Mazzotta ha lasciato il consiglio comunale insieme ad Emanuela Bruno e Selene Vergari. Lunedì dovrebbe formalizzare le sue dimissioni anche Cosimo Petrelli. Le lettere protocollate venerdì mattina in comune sono state precedute da una missiva che i quattro hanno inviato al prefetto di Lecce, Luca Rotondi, per manifestare l'intenzione di lasciare l'assise. Resta avvolta nel mistero la posizione di Salvatore Paolo.
Sullo sfondo il dibattito, con accuse incrociate tra l’ex sindaco e quello in carica, Gianni Erroi, riguardo l'indagine sulla presunta associazione per delinquere di stampo mafioso riconducibile ad alcune operazioni condotte dai carabinieri e che vede sia il Comune, sia l'ex primo cittadino nell'elenco delle persone offese. Ai tre dimissionari, (che avrebbero quindi voluto accendere un faro sulle ultime amministrative), dovrebbero subentrare Stefania Scatigna, Giovanni Spagnolo, Gianmaria Casilli e (dopo le previste dimissioni di Petrelli) Salvatore Mazzotta, sempre che questi non decidano di seguire le orme dei compagni di lista e, quindi, di rifiutare l'ingresso in consiglio.
La decisione dell'opposizione di dimettersi non ha colto di sorpresa il sindaco: «Non hanno quasi mai partecipato ai lavori consiliari, forse è stata anche una decisione conforme al loro modus operandi in questa consiliatura. Sull'argomento - aggiunge - avevamo già discusso per quasi due ore durante il consiglio comunale del 18 dicembre, sebbene non facesse parte dell'ordine del giorno. Abbiamo convocato anche il consiglio comunale dell'11 marzo, su istanza dell'opposizione, e in quella seduta il consigliere Mazzotta ha parlato per 15 minuti. Dopo di che, ritenendo chiuso l'argomento e non avendo nulla da replicare, io e la mia maggioranza abbiamo abbandonato l'aula». Sul futuro dell'amministrazione, il primo cittadino non ha dubbi: «Andremo avanti con il nostro lavoro, con la nostra politica amministrativa, faremo quello che dovevamo fare e porteremo avanti i nostri progetti. Nessun dell'amministrazione è coinvolto in alcuna indagine. Convocheremo il consiglio comunale per la surroga dei consiglieri, qualora i non eletti dovessero accettare».
Ora arbitro della contesa potrebbe essere proprio il prefetto di Lecce.
Cosa accadrà? Perchè in questa fase? Sono diversi gli interrogativi sulle motivazioni, modalità e tempistiche che i cittadini si sono posti nelle ultime ore. E sarà interessante comprenderne l'evoluzione e i passaggi futuri che i due schieramenti vorranno compiere. Non si tratta certo di politici e amministratori sprovveduti. Forse un po' insofferenti alle regole, ma di certo non impreparati. Gli ultimi anni a Carmiano, poi, sono stati allenanti per molti.
Riflettere e guardare avanti quindi, a garanzia di tutte le posizioni in campo e non dell'interesse del singolo, ma soprattutto nel rispetto della comunità locale che merita unità, legalità e serenità. Ripartendo da oggi, 2 Giugno, con il monito del presidente della Repubblica, Mattarella in occasione delle celebrazioni per la festa della Repubblica. "Celebrare i settantotto anni della nascita della Repubblica Italiana richiama i valori della nostra identità e di una Costituzione lungimirante e saggia, frutto della straordinaria rinascita che prese le mosse dalla lotta di Liberazione. Indipendenza e libertà sono conquiste che vanno difese ogni giorno, in comunione di intenti e con la capacità di cooperare per il bene comune".